Conad Jazz Contest story racconta i protagonisti delle edizioni passate del Contest attraverso una serie di interviste ai musicisti che hanno avviato la loro carriera musicale anche grazie alla loro esibizione sul Conad stage ai Giardini Carducci di Perugia per Umbria Jazz.
In questa prima story abbiamo intervistato per voi VMV Trio, finalisti dell’edizione 2024 del Conad Jazz Contest.
Il VMV Trio nasce dall’incontro di tre giovani musicisti pugliesi : Vincenzo Di Gioia (2003) al sax alto, Marco Cutillo (2001) alla chitarra e Vito Tenzone (1999) alla batteria. Il trio si concentra sulla ricerca, attraverso perlopiù composizioni originali, di sonorità personali e identificative vicine al mondo del jazz contemporaneo.
Partiamo dal palco di Umbria Jazz: che emozioni avete provato a calcare il palco di Umbria Jazz di fronte a pubblico e critici? Che ricordo avete oggi di quelle emozioni?
Aver avuto la possibilità di suonare e di portare la nostra musica e il nostro progetto sul palco di Umbria Jazz è stata una grande emozione nonché un grande onore.
Aver vissuto il festival prima da spettatori (nelle precedenti edizioni) e successivamente da musicisti è stato davvero incredibile.
Ad avvalorare il tutto vi è sicuramente l’aver avuto la possibilità di condividere quei giorni con tanti amici musicisti.
La band ha suonato ancora dopo quella esibizione? I membri della band hanno continuato a suonare in quella formazione o avete intrapreso strade differenti?
Assolutamente si, il VMV Trio è un gruppo stabile formatosi nel 2023, che porta avanti una propria estetica, una propria ricerca e che sicuramente continuerà a farlo anche nei prossimi anni. Inoltre ognuno dei tre componenti è impegnato e coinvolto in altri progetti.
Avete ricevuto nuove opportunità in seguito alla partecipazione al Contest ed alle esibizioni come finalisti?
Lo scorso anno abbiamo avuto modo di partecipare alle fasi finali di numerosi concorsi, alcuni dei quali li abbiamo vinti, come il “Teano Jazz Contest” e il “Tomorrow’s Jazz”, mentre in altri abbiamo conquistato il 2 premio, come al “Chicco Bettinardi” e all’ “Onyx Jazz Contest”.
Inoltre abbiamo avuto modo di tenere diversi concerti sia nella nostra regione (Puglia): al Duke Jazz Club (Bari), al Teatro Abeliano (Bari), al Teatro Van westerhout (Mola di Bari), e sia in altre regioni come Basilicata suonando per il festival “Gezziamoci” organizzato da “Onyx Jazz Club” e in Campania suonando per il “Teano Jazz Winter”.
Come prosegue il vostro progetto musicale? Avete creato nuova musica insieme alla band con cui avete partecipato al Contest?
Il nostro progetto, come detto precedentemente, continua con la ricerca timbrico/sonora e compositiva.
Siamo riusciti a creare e plasmare attraverso tanto lavoro il nostro sound e le sonorità che ci contraddistinguono.
La nostra proposta è il frutto della mescolanza delle influenze musicali che caratterizzano ognuno di noi 3 (dal jazz contemporaneo alla musica da film, passando per la musica rock), risultando così priva di confini stilistici e di genere.
Il nostro trio ha come obiettivo di fondo quello di veicolare emozioni e dar priorità all’aspetto e alla potenza comunicativa che la musica può avere.
Quali sono i vostri progetti futuri?
Ad aprile 2024 è uscito il nostro EP “From Now On” per FDS Records e a Marzo 2025 entreremo in studio di registrazione, per registrare il primo album di questo progetto!
Ci auguriamo in futuro di poter calcare nuovamente i vostri palchi.
Ringraziamo di cuore tutto lo staff di Umbria Jazz per l’estrema professionalità e cordialità e per l’interesse dimostrato riguardo le nuove proposte.
Grazie di cuore!